Tutto sotto controllo?

Paola ha 82 anni.
È affetta da ipertensione arteriosa, per cui assume olmesartan, 20mg al giorno; ipercolesterolemia, in trattamento con l’associazione rosuvastatina 10mg e ezetimibe 10mg; fibrillazione atriale, in terapia con dabigatran, 100mg al giorno e atenololo da 50mg per il rate control.
Nonostante l’età, è una donna molto attiva, e partecipa a viaggi organizzati dall’oratorio locale almeno 2 volte all’anno.
L’ultima gita a cui ha partecipato l’ha condotta in Trentino, dove ha avuto modo di camminare all’aria aperta, beneficiare del fresco clima delle Dolomiti e apprezzare la cucina locale.
Data l’età, Paola ha rifiutato l’invito ad esplorare le cantine locali, rinunciando al vino per un più salutare succo di mela.
Quest’ultimo è stato molto apprezzato dalla nostra paziente, che ha deciso di continuare questa buona abitudine anche dopo il rientro a casa, in un piccolo paese della Romagna.
Dopo qualche giorno, però, Paola avverte che qualcosa non va: il cuore batte con una frequenza insolita.
Si reca dunque dal proprio medico di famiglia, che, dopo un’attenta anamnesi, identifica un’interazione. Quale?