Farmaci oncologici in pazienti con insufficienza renale: un aiuto dai CDSS

L'incidenza dell'insufficienza renale è sempre più elevata nei pazienti oncologici, poiché i pazienti sono più anziani e i trattamenti disponibili sono più aggressivi.
Per quei farmaci in cui l'escrezione renale è un importante fattore di eliminazione, è spesso necessario un aggiustamento della dose se la funzione renale è compromessa.
Un sistema di supporto decisionale clinico (CDSS) è progettato per assistere i farmacisti clinici nel prendere decisioni di dosaggio per i singoli pazienti. Il sistema include le raccomandazioni sulla somministrazione di chemioterapici coerentemente con le linee guida stabilite e le prove pubblicate.
Uno studio olandese ha valutato l'utilità per il farmacista clinico del CDSS: sono state definite regole cliniche per 18 farmaci citotossici utilizzati in ospedale, per i quali è necessaria una riduzione della dose se la funzione renale è compromessa. Il CDSS è stato eseguito durante la notte e ha generato avvisi su tutti i chemioterapici di nuova prescrizione. Gli avvisi sono stati analizzati dal farmacista clinico. Se sembrava necessaria una riduzione della dose, il farmacista contattava l'oncologo e insieme discutevano la necessità di riduzione della dose.
Risultati interessanti: durante il periodo pilota sono stati prescritti un totale di 2681 chemioterapici, le 18 regole attive hanno generato 112 allarmi.
Complessivamente, il 18,8% degli allarmi clinici generati ha comportato un intervento da parte del farmacista clinico sulla riduzione della dose.
L'uso di un sistema decisionale di supporto assicura l'identificazione dei pazienti a rischio e aiuta il farmacista clinico e l'oncologo ad ottimizzare la terapia farmacologica nel cancro in pazienti con insufficienza renale.