Ictus: riacquistare la mobilità è possibile con la stimolazione elettrica

Una nuova neuro-tecnologia sviluppata dall'Università di Pittsburgh, dalla Carnegie Mellon University e da UPMC (University Pittsburgh Medical Center) permette ai pazienti colpiti da ictus di riacquistare la mobilità degli arti superiori.
Lo studio, pubblicato su Nature Medicine, ha dimostrato che la stimolazione del midollo spinale attraverso sottili elettrodi metallici impiantati lungo il collo consente ai pazienti di aprire e chiudere il pugno, sollevare il braccio sopra la testa e utilizzare nuovamente le mani.
Questa tecnologia è già utilizzata per trattare il dolore cronico e ripristinare la mobilità degli arti inferiori dopo una lesione del midollo spinale.
Attualmente, non esistono trattamenti efficaci per la paralisi nella fase cronica dell'ictus, ma questa innovazione rappresenta un importante passo avanti nel miglioramento della quotidianità dei pazienti.
Inoltre, è stato osservato che dopo alcune settimane di sedute di stimolazione, i miglioramenti permangono nel tempo anche senza ulteriori interventi.
Questo rappresenta un grande progresso scientifico e una speranza concreta per le terapie di riabilitazione dopo un ictus.
Il protocollo di stimolazione sviluppato dagli studiosi è pratico e facile da usare, e si basa su tecnologie cliniche già esistenti e approvate dalla FDA, il che potrebbe consentire un rapido passaggio dalla fase di laboratorio alla clinica.
Dopo anni di studi preclinici e test sugli animali, i ricercatori hanno ottenuto l'autorizzazione per testare questa terapia sugli esseri umani.
Dato che gli effetti della stimolazione sono più duraturi del previsto e persistono anche dopo la rimozione del dispositivo, i risultati suggeriscono che potrebbe essere utilizzato anche come metodo di assistenza e recupero dell'arto superiore.
Gli effetti immediati della stimolazione consentono infine un intenso allenamento fisico che potrebbe portare a miglioramenti a lungo termine.
Questa nuova neuro-tecnologia rappresenta quindi una speranza concreta per i pazienti colpiti da ictus, offrendo loro la possibilità di migliorare la propria qualità di vita e tornare a svolgere le attività quotidiane in modo più indipendente.
Epidural stimulation of the cervical spinal cord for post-stroke upper-limb paresis