Il decadimento cognitivo migliora con i cruciverba online

Che la terapia farmacologica per il decadimento cognitivo sia insufficiente a fermare la progressione della malattia è cosa nota.
Pertanto, i neurologi prescrivono di routine anche appositi esercizi cognitivi, mirati al problema e spesso più efficaci dei medicinali.
Anche a livello della medicina territoriale si raccomanda normalmente a questi pazienti di tenere la mente allenata.
Dato che i medici di famiglia non posseggono le competenze specialistiche necessarie per personalizzare gli esercizi da effettuare, è frequente il consiglio di utilizzare i semplici cruciverba, venduti in edicola, come se fossero una vera e propria terapia.
Un recente studio pubblicato sul NEJM ha confrontato l'efficacia del training cognitivo “specialistico”, composto di esercizi riportati su un sito internet, rispetto ai cruciverba, sempre somministrati attraverso pagine web.
Scopo, migliorare il livello cognitivo in pazienti con compromissione cognitiva lieve (MCI).
107 partecipanti con MCI sono stati assegnati casualmente al gruppo del training o dei cruciverba per 12 settimane, seguite da 6 sessioni di potenziamento.
È stato valutato come risultato primario il punteggio alla scala ADAS-Cog (Alzheimer's Disease Assessment Scale-Cognitive), valutato a 78 settimane.
I risultati mostrano come il punteggio ADAS-Cog sia peggiorato leggermente per il training e migliorato per i cruciverba (differenza media di 1,44 punti), e come solo i punteggi nel gruppo dei cruciverba siano migliorati complessivamente alle 12 e alle 78 settimane di follow-up.
Anche le differenze tra i gruppi nella scala di valutazione delle attività funzionali sono risultate significative, con una peggior performance del training rispetto ai cruciverba.
Le riduzioni del volume dell'ippocampo e dello spessore corticale sono risultate maggiori col training rispetto ai cruciverba. In sintesi, l’esercizio cognitivo con i cruciverba ha dimostrato una maggiore efficacia rispetto al training cognitivo standard nel rallentare il decadimento cognitivo in pazienti con MCI.
Dobbiamo dunque abbandonare gli esercizi cognitivi?
Probabilmente no, ma negli stadi iniziali sono sufficienti, e forse anche più efficaci, le terapie “semplici” come i cruciverba.
Computerized Games versus Crosswords Training in Mild Cognitive Impairment