IA e psicologia, un connubio vincente?

IA e psicologia, un connubio vincente?
L'intelligenza artificiale (IA) sta emergendo come una forza rivoluzionaria in molte discipline ma, quando si tratta di applicarla alla psicologia, si deve confrontare con la complessità della mente umana. Per quanto riguarda la diagnosi, l'IA è stata utilizzata per predire il rischio di suicidio e diagnosticare disturbi come la depressione analizzando i contenuti sui social media e le foto pubblicate su Instagram. Tuttavia, l'uso dell'IA in questo campo è ancora limitato al mondo della ricerca accademica, sebbene ci siano sviluppi in India, dove viene ormai utilizzata routinariamente per identificare i fattori di rischio per la depressione e l'ansia. L'IA può anche supportare l'intervento psicologico attraverso applicazioni per migliorare il benessere, come Calm, Headspace e Woebot, che offrono tra l’altro supporto per il monitoraggio del sonno e la mindfulness. Queste app possono rendere i servizi psicologici accessibili anche al di fuori degli orari lavorativi e in luoghi privi di professionisti. L'IA sta influenzando la professione dello psicologo anche attraverso la facilitazione del matching tra domanda e offerta di servizi tramite piattaforme come Talkspace e BetterHelp. Inoltre, viene utilizzata nella formazione attraverso strumenti come ChatGPT e chatbot specializzati come PsyBot. L'Italia, con una densità di psicologi elevata rispetto alla media Europea, ha un grande potenziale nel settore. Mentre il pubblico è aperto all'uso dell'IA nella salute mentale, è fondamentale basare tali applicazioni su evidenze scientifiche, un aspetto attualmente poco studiato. Inoltre, la deontologia e la privacy sono preoccupazioni cruciali quando si tratta di dati sanitari altamente sensibili. In sintesi, l'IA ha il potenziale per rivoluzionare la psicologia, ma ci sono ancora molte sfide da affrontare prima che possa contribuire appieno a migliorare la salute mentale e l'accessibilità ai servizi psicologici.
 
https://www.wired.it/article/intelligenza-artificiale-psicologia-startup-chatbot/