La calligrafia dei medici è incomprensibile? Ci pensa Google Lens

Google ha annunciato una nuova funzionalità del suo programma di analisi visiva supportato dall’intelligenza artificiale, Google Lens.
Infatti, pare che a breve sarà capace di decifrare anche le calligrafie più incomprensibili. Compresa quella, ormai entrata nei luoghi comuni, che i medici (troppo) frequentemente adottano nella stesura delle ricette.
La scrittura a mano dei dottori è spesso impossibile da leggere per un occhio non allenato.
I medici scrivono sempre più ricette e sempre più rapidamente, dando per scontato che l’interlocutore sappia già i contenuti di quel foglio di carta, che spesso viene visto solamente come un obbligo formale.
L’utilizzo massiccio di abbreviazioni, poi, genera ancora più problemi.
Se da un lato i farmacisti sono allenati a questa attività, talvolta degna dei migliori periti calligrafici, dall’altra l’indecifrabilità, o la comprensione anche solamente parziale del testo scritto, rappresenta un problema colossale a livello globale che può avere delle conseguenze di salute anche importanti.
Secondo i dati presentati dall’OMS nella Giornata mondiale per la sicurezza dei pazienti del 2022, il costo globale associato agli errori terapeutici è stato stimato in 42 miliardi di dollari all’anno.
Il danno da farmaci rappresenterebbe il 50% del danno prevenibile complessivo nell’assistenza medica.
Ora, anche quando non è disponibile un computer per la ricetta elettronica e il medico va di fretta, l’intelligenza artificiale ci offre una ulteriore rete di sicurezza.
Certo, sarebbe sufficiente dedicare quei 5 secondi aggiuntivi e scrivere “compresse” al posto di “cp”…
New Google Lens Feature Clears Up Clinician Calligraphy