RNA sintetico può curare il cancro al fegato

Uno studio della University of Washington - School of Medicine ha identificato un RNA sintetico, chiamato RAR, in grado di attivare il sistema immunitario e distruggere le cellule tumorali del fegato.
Pubblicata sulla rivista “Journal of Interferon & Cytokine Research”, questa scoperta apre nuove prospettive terapeutiche per il carcinoma epatocellulare, la forma più comune di tumore epatico.
RAR è stato sviluppato modificando una sequenza genetica del virus dell'epatite C, rendendola capace di interagire con il recettore RIG-I, una proteina chiave nella risposta immunitaria.
Questa interazione stimola la produzione di interferone beta (IFN-β), essenziale nella difesa contro il cancro.
Gli esperimenti condotti su due linee cellulari umane di carcinoma epatocellulare hanno mostrato che l’attivazione del RIG-I porta alla morte selettiva delle cellule tumorali. Inoltre, la somministrazione di IFN-β ricombinante ha potenziato l’azione del RAR, aumentando l’efficacia della risposta immunitaria.
Il dottor Raymond Donnelly, direttore esecutivo della rivista, ha sottolineato l’importanza della ricerca, evidenziando il suo potenziale come nuovo meccanismo di trattamento del tumore al fegato.
L’uso di RNA sintetico per stimolare il sistema immunitario rappresenta un’innovazione promettente non solo per il carcinoma epatocellulare, ma anche per altre forme di cancro.
Il prossimo passo sarà verificare l’efficacia del RAR in modelli preclinici e trial clinici, per valutarne il potenziale nella pratica medica. Se confermato, questo approccio potrebbe portare allo sviluppo di nuove terapie immunologiche personalizzate, capaci di colpire il cancro con maggiore precisione e con minori effetti collaterali rispetto ai trattamenti tradizionali.
Synthetic RIG-I-Agonist RNA Induces Death of Hepatocellular Carcinoma Cells